Il caffè, ovvero come risparmiare anche 10 volte il prezzo pagato al bar

Potresti pensare che stia esagerando, addirittura risparmiare sul caffè, in fondo costa così poco! Eppure se vuoi diventare un bravo risparmiatore, devi prendere in considerazione anche le spese più piccole, partendo anche dalla bevanda più amata al mondo.

Quanti tazzine beviamo in un giorno? Quando studiavo all’università sono arrivato a berne anche 6 al giorno, oggi ne bevo tra le due e le tre. La media di consumo in Italia è di due tazzine di caffè al giorno. Il prezzo di una tazzina di caffè preso al banco del bar varia dagli 80 centesimi del sud Italia, agli 1,30 euro di Milano. Escludendo città come Venezia o Firenze, dove il costo al banco supera l’euro e mezzo, possiamo considerare come prezzo medio 1,10 euro.

Ebbene, due caffè al giorno al prezzo di 1,10 euro sono ben 66,00 euro al mese, pari a circa 800 euro all’anno. Lo voglio scrivere esteso: ottocento euro all’anno! Se prima stavi pensando che stessi esagerando a trattare questo argomento, sono sicuro che ti sei appena ricreduto. La soluzione per risparmiare non è ovviamente quella di ridurre o smettere del tutto con il caffè. La soluzione è quella di iniziare a bere il caffè a casa o in ufficio.

Fino a prima del lockdown dovuto alla pandemia virare del Covid-19 bevevo il caffè esclusivamente al bar o alla macchinetta dell’ufficio. Essendo dipendente dalla bevanda, per non rinunciarvi ho acquistato una macchina espresso De Longhi, che ho ritenuto essere la migliore per rapporto qualità/prezzo. Dopo i primi 4 o 5, non eccellenti, ora a casa mia faccio un caffè buono quanto quello al bar e sono estremamente soddisfatto dell’acquisto. La puoi trovare su Amazon, ti riporto il link diretto per comodità:

La cosa bella è che mi sono accorto di risparmiare un sacco di soldi! Per essere sicuro di accantonarli, ho messo un salvadanaio di fianco alla macchina espresso e ogni volta che faccio un caffè a casa, vi inserisco 1 euro. A fine mese scopro quanto ho risparmiato e lo verso nel mio salvadanaio digitale.

Ma quanto risparmio davvero? Chiaro che il caffè fatto in casa non è gratis, ma certamente costa meno che al bar. L’Unione Nazionale Consumatori, in collaborazione con il sito QualeScegliere.it ha creato la tabella che ripropongo qui di seguito (link all’articolo completo: https://www.consumatori.it/alimentazione/costo-espresso-casa/)

confronto caffè

Dalla tabella si evince che il costo di un caffè fatto in casa varia dagli 8 a 41 centesimi di euro a seconda del modo in cui viene fatto. E’ evidenti un bel risparmio in ogni caso, che varia da un minimo di 69 centesimi fino ad addirittura 1,02 euro a tazzina. Certamente c’è da aggiungere il costo della corrente elettrica e dell’acqua, ma c’è comunque un risparmio interessante. Nel mio caso, utilizzando una macchina espresso a polvere, anche solo bevendo a casa uno dei due caffè che consumo al giorno, risparmio circa 335 euro all’anno! Direi non poco!

Come vedi, cambiando il modo in cui bevi il caffè, puoi fare un bel passo avanti nella strada verso il risparmio e la soddisfazione dei tuoi obiettivi.